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"L’attitudine è una piccola cosa che fa una grande differenza".
Winston Churchill

Normativa

Le pillole: “Congruità nazionale”, settore edilizia

 

♦ Di che cosa si tratta?

Il fine della norma, sostanzialmente, è triplice:

  • punire il lavoro irregolare
  • favorire la regolare concorrenza tra imprese contrastando il fenomeno irregolare di imprese che pur svolgendo attività edile applicano contratti diversi da quello dell’edilizia
  • tutelare i lavoratori sotto il profilo retributivo e della sicurezza

 

♦ A chi si applica e da quando?

La norma è valevole per tutti i lavori edili pubblici e privati con valore dell’opera uguale o superiore a 70.000 euro che siano iniziati e denunciati alle rispettive Casse Edili dopo il 1 Novembre 2021.

La stessa si applica all’impresa principale affidataria ( anche se non sussiste obbligo di iscrizione alla Cassa Edile ) e, nel caso la Committenza frazionasse il lavoro in due o più appalti a tutte le imprese assegnatarie.

♦ In che cosa consiste?

E’ un raffronto tra il valore della manodopera dichiarato dall’impresa aggiudicataria dell’appalto e il valore della manodopera teorico atteso per quella particolare tipologia di opera da realizzare. Il costo atteso è dunque identificabile come il livello minimo di manodopera edile che si presuppone necessaria per eseguire un’opera di natura edile.

In particolare, se consideriamo CD come il costo della manodopera dichiarata e CA come il costo della manodopera atteso e identificato IC % come l’indice di conformità % (che assume livelli diversi a seconda della categoria dell’opera) avremo CA = IC%  x (valore delle opere edili oggetto di appalto ) e, conseguentemente, ci troveremo innanzi a questi possibili casi:

  • CD >= CA  cantiere congruo;
  • con 0.95 ( o valore stabilito )CA <= CD< CA cantiere congruo con dichiarazione che ne giustifichi lo scostamento;
  • con CD < 0.95 ( o valore stabilito ) CA ⇒ cantiere non congruo

Lo scostamento consentito è identificabile in un margine del 5% dalla congruità prevista.

 

♦ Cosa si intende per manodopera e quale viene conteggiata? 

Per manodopera si intende la forza lavoro impiegata in quel determinato appalto e s’intende conteggiata tutta la manodopera direttamente impiegata per la realizzazione di quell’opera ivi comprese le ore necessarie ad espletare gli obblighi previsti per la sicurezza, quelle per gli apprestamenti dei cantieri nonché l’apporto delle ore lavorate dal titolare artigiano o dai suoi familiari.

In particolare, assunto CD come costo della manodopera dichiarata e valore cumulativo del cantiere si potrà definire CD uguale alla somma di C1 + C2 + C3 + C4 laddove gli addendi così identificati corrispondono rispettivamente a :

  • C1 ⇒ ore versate alla Cassa Edile dalle imprese iscritte
  • C2 ⇒ ore di lavoro dei dipendenti non lavoratori
  • C3 ⇒ ore di lavoro di lavoratori autonomi
  • C4 ⇒ ore di lavoro di imprese addette a lavori edili ma senza dipendenti (soci)
  • C5 ⇒ altri costi di manodopera documentabili (noli a caldo)

 

Come si può immediatamente evincere, la verifica di congruità riguarda quindi l’appalto nel suo complesso, cioè la manodopera nel suo complesso indipendentemente dal soggetto che l’ha resa purchè applichi il contratto edile.

♦ “L’importo lavori edili” che cosa comprende?

S’intende il valore complessivo dell’opera oggetto di appalto esclusi i costi che, per loro natura, non concorrono alla realizzazione dell’opera stessa ( inclusi a titolo di esempio: manodopera, materiali, attrezzature, noleggi ) ( esclusi a titolo di esempio. oneri di progettazione, oneri di esproprio )

♦ La norma vale anche se si tratta di lavori affidati da un singolo cittadino?

Si, a condizione che il valore dell’opera appaltata sia uguale o superiore a 70mila euro

♦ Nel caso fossimo in presenza di un subappalto, come si articola la disciplina?

E’ bene sottolineare che permane il regime di responsabilità solidale dell’impresa affidataria nei confronti del subappaltatore. E’ quindi onere posto in capo all’affidataria dell’appalto, al fine di ottenere il rilascio dell’attestato di congruità, il sincerarsi che il subappaltatore applichi il contratto di lavoro corretto, che le ore lavorate siano interamente dichiarate alla Cassa Edile di competenza e che lo stesso sia in regola con versamento dei contributi e accantonamenti Cassa Edile.

Inoltre, va specificato che al sistema istituito non interessa l’eventuale non congruità del singolo operatore del cantiere ( appaltatore o subappaltatore o lavoratore autonomo ) ma la congruità tiene conto del cantiere nel suo complesso e si calcola considerando la totalità delle ore di lavoro impiegate nel cantiere.

In un lavoro pubblico, in caso di non congruità di un subappaltatore, si specifica sì che la congruità riguarda il cantiere nel suo complesso e che al sistema non interessa l’eventuale mancata congruità del singolo operatore, salvo che questa non sia la causa della non congruità del cantiere nel suo complesso.

Le ore di lavoro dell’impresa subappaltatrice vanno inserite nel sistema direttamente dalla stessa nel MUT.

Nel caso in cui si verificasse che l’impresa subappaltatrice non risultasse in regola con i versamenti dopo l’emissione del DURC è prevista la possibilità di sanare l’irregolarità versando una somma pari alla contribuzione calcolata usando come base imponibile la differenza tra il costo della manodopera dichiarata e quella attesa. ( resta inteso che se la non congruità dipende dal solo mancato versamento di ore regolarmente dichiarate dal subappaltatore, l’impresa affidataria è tenuta a versare la somma riferibile a quel debito )

♦ Come si conteggia l’importo dei lavori per verificare la soglia dei 70mila euro?

L’importo è dato dalla risultanza della contabilità finale, un cantiere inizialmente non soggetto al regime di congruità può dunque diventarlo in seguito all’inserimento di una variante.

L’importo, che l’affidataria indicherà al momento della denuncia del cantiere, potrà essere aggiornato nel portale durante la vita del cantiere.

Il Committente stesso può apportare modifiche all’importo dichiarato dall’impresa, se errato, al momento della richiesta di congruità.

♦ Posso conteggiare, nel calcolo della manodopera, le ore effettuate da impiegati e quadri?

No, le ore conteggiabili diverse da quelle effettuate dagli operai sono solo quelle svolte da altri soggetti sul cantiere in un’ attività diretta e volta alla produzione assimilabile a quella degli operai stessi.

♦ Posso conteggiare le ore di lavoro svolte dal personale tecnico?

No se impiegati, assistenti o tecnici svolgono prettamente attività gestionale. Vale, in linea di principio, quanto detto nella risposta precedente.

♦ In caso di impresa artigiana che occupi personale dipendente, le ore del titolare svolte “in cantiere” possono essere conteggiate?

Si, andranno inserite nella voce costi di lavoratori non dipendenti

♦ In caso di impiego di lavoratori autonomi, posso conteggiare le ore da loro svolte?

Si, le ore potranno essere inserite in qualsiasi momento successivo all’impiego in cantiere sino alla chiusura dello stesso. I dati potranno essere inseriti sia dall’impresa affidataria sia dal lavoratore autonomo.

♦  L’attestato di congruità copre tutti i lavori dell’impresa?

No, la congruità verificata si riferisce ai singoli cantieri. L’azienda può essere dunque contemporaneamente congrua su un cantiere in cui opera e non congrua su un altro.

♦ L’attestato di congruità ha una scadenza?

No, il suo scopo è quello di certificare una congruità su un singolo cantiere ed è finalizzato al pagamento del saldo. Raggiunto lo scopo, perde di efficacia.

♦ Posso verificare lo stato della mia congruità?

Si, sarà rilasciato un sistema di monitoraggio mensile ( contatore di congruità ) che consentirà di tenere sotto controllo la propria congruità.

Chi può richiedere l’attestato di congruità ed entro quanto viene rilasciato?

Per i lavori pubblici, sarà richiesta dal Committente o dall’impresa affidataria in occasione della presentazione dell’ultimo stato di avanzamento lavori prima di procedere al saldo finale.

Per i lavori privati, dovrà essere presentata prima dell’erogazione del saldo finale da parte del Committente.

L’attestato verrà rilasciato entro dieci giorni dalla richiesta dalla Cassa Edile territorialmente competente.

♦ Cosa succede se il cantiere non risulta congruo?

Se a mancare è il versamento di ore denunciate dell’impresa affidataria o dei subappaltatori, l’impresa affidataria versa o chiede di versare l’ammontare ancora dovuto.

Se, invece, a mancare sono ore denunciate l’impresa affidataria può cercare di motivare l’incongruità con relazioni tecniche che giustifichino il minor impiego di manodopera, può far valere ore di dipendenti erroneamente indicate come non lavorate, può far valere ore di manodopera di soggetti non iscritti, può operare spostamenti eventuali da altri cantieri o provvede a saldare quanto dovuto per la congruità.

♦ Cosa succede se la congruità non viene sanata?

Per l’impresa affidataria si va incontro ad un duplice ordine di problemi:

  • blocco dei pagamenti sul singolo cantiere interessato
  • causa ostativa di emissione di un nuovo DURC (nulla accade al DURC già emesso)

 

Vale la pena dunque riflettere sul fatto che mentre sino ad oggi, in tema di rilascio del DURC, la sola irregolarità dell’impresa determinava il mancato rilascio, a far data dal primo novembre, in riferimento ai nuovi cantieri denunciati, a determinare  l’irregolarità dell’impresa e le relative conseguenze non sarà solo l’irregolarità intrinseca dell’impresa stessa ma anche quella di un suo subappaltatore.

♦ Come mi devo comportare per l’elaborazione delle paghe?

Per consentire allo Studio una corretta elaborazione dei cedolini paga sarà necessario svolgere queste due operazioni:

  • comunicare tempestivamente e comunque PRIMA dell’invio ore per l’elaborazione dei cedolini paga del mese le aperture nuovi cantieri ed inserirli nell’apposita piattaforma Edil-Connect con relativa rendicontazione delle ore lavorate sui singoli cantieri;
  • in fase di invio/inserimento ore specificare, per ogni singolo lavoratore, il numero di ore ordinarie  ( giorno per giorno e NON complessive)  che ha svolto sul singolo cantiere.

 

Si precisa che le informazioni e le indicazioni contenute in questo articolo hanno valore per quanto ad oggi conosciuto e deliberato e sono frutto delle interpretazioni ad oggi disponibili e sono pertanto da intendersi passibili di eventuali modifiche od interpretazioni differenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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